Ragadi al seno

Cosa sono le Ragadi al seno
Le ragadi al seno sono un fastidioso problema che si verifica durante il periodo dell’allattamento. Si presentano come delle piccole screpolature o tagli sul capezzolo che possono essere, a volte, anche molto dolorose e possono causare addirittura il sanguinamento.
Non presentano un grave problema, in quanto ci sono diversi rimedi e cure per curarle, ma il dolore provocato ha spesso la conseguenza di scoraggiare la neomamma, portandola ad abbandonare l’allattamento al seno in favore di altri tipi di alimentazione, che però difficilmente potranno dare al neonato le stesse sostanze nutritive presenti nel latte materno.
La mancata cura delle ragadi può portare inoltre ad infezioni al seno e alle ghiandole mammarie.
Come prevenire le ragadi
Le ragadi al seno possono presentarsi in modo più o meno accentuato in base a vari fattori relativi sia alla conformità della pelle e del capezzolo della mamma che potrebbero essere più o meno soggetta al problema sia relativamente al metodo utilizzato per allattare il neonato.
Prima del parto
È consigliabile effettuare una serie di massaggi e movimenti al capezzolo utili per aumentare l’elasticità della pelle che sarà quindi pronta a subire lo “stress” causato dall’allattamento.
È consigliato inoltre l’utilizzo dei paracapezzoli in argento PUR 999® per diminuire la carica batterica presente sul capezzolo e nell’area circostante. In questo modo l’eventuale comparsa delle prime screpolature sarà meno dolorosa e più rapida nella guarigione.
Durante l’allattamento
La posizione scorretta del neonato è la principale causa delle ragadi. Il neonato infatti se posizionato correttamente provocherà meno traumi al capezzolo.
- Il capezzolo deve essere completamente all’interno della bocca del neonato.
- Verificare che l’areola sia visibile nella parte superiore mentre deve essere quasi nascosta nella parte inferiore dalla bocca del bambino.
- È utile cambiare spesso posizione di allattamento (seduta, sdraiata, laterale) per far sì che il bambino stringa il capezzolo in aree diverse.
Come curare le ragadi al seno
La cura delle ragadi al seno come già detto, è fondamentale non solo per mamma ma soprattutto per il benessere del neonato.
Cosa NON fare
- Evitare di lavare eccessivamente il seno.
- L’utilizzo soprattutto di prodotti irritanti possono peggiorare il problema.
- Limitare il più possibile lo sfregamento con gli indumenti.
L'igiene è la prima regola
Maggiore sarà l’igiene del capezzolo, minore sarà la possibilità di comparsa delle ragadi e più rapida sarà la guarigione. La principale funzionalità delle coppette in argento sta infatti nella loro capacità di eliminare i batteri.
Paracapezzoli in Argento

Le coppette paracapezzoli nascono proprio per porre rimedio al problema delle ragadi. L’argento infatti ha eccellenti proprietà battericide; l’utilizzo dei paracapezzoli andrà infatti a ridurre velocemente il dolore provocato dalle ragadi e favorirà una rapida guarigione.
I paracapezzoli PUR 999® sono tra i pochi nel mercato ad essere realizzati in puro argento 999, il più alto grado di purezza dell’argento che ne garantisce la maggiore efficacia.
Come utilizzare i paracapezzoli
Al termine della poppata, applicare le coppette in argento, questo farà diminuire fin da subito il dolore e soprattutto diminuirà la presenza di batteri presenti sul capezzolo.
Vantaggi dell’argento
L’argento è un metallo completamente naturale che non ha effetti collaterali sulla pelle ne sul sapore del latte.
Controindicazioni
Non ci sono controindicazioni all’utilizzo dei paracapezzoli in argento. Ma in caso di necessità, il consiglio è sempre quello di rivolgersi al medico.
